L’ITALIA DRITTA AL MONDIALE | Non ci sono dubbi: C’E’ ANCHE L’ANNUNCIO UFFICIALE

Gruppo Italia Foto LaPresse, Internews1908.it
L’Italia andrà dritta al Mondiale, questo è l’annuncio che è stato fatto nelle ultime ore: nessun dubbio
La Nazionale italiana viene da un momento veramente brutto. La squadra azzurra, infatti, rischia per la terza volta consecutiva di rimanere fuori dal Mondiale, in una situazione che era già molto grave e che rischia di diventare irreparabile. La sconfitta avuta contro la Norvegia è stata davvero dura da digerire ed ha portato strascichi alla squadra.
Una partita persa contro la principale concorrente che rischia di mandare nell’oblio gli azzurri. La vittoria ottenuta contro la Moldavia non ha convinto e, anzi, il gruppo azzurro ha rischiato anche in più occasioni. Nel mezzo, c’è stato anche l’esonero del ct Luciano Spalletti che, nella modalità, non è sicuramente stata una bella immagine.
Infatti, il tecnico di Certaldo, è andato in panchina nell’ultimo impegno da esonerato. Non solo, ma l’annuncio dell’esonero lo ha dato lui stesso in conferenza stampa e non Gabriele Gravina, presidente della FIGC.
Intanto, arriva l’annuncio ufficiale sulla Nazionale. Gli azzurri andranno dritti al Mondiale. Delle parole molto convinte che non lasciano spazio a nessun dubbio di sorta.
Italia, la Nazionale andrà dritta al Mondiale: arriva l’annuncio
Arriva l’annuncio sulla Nazionale da parte di Gigi Buffon, ex capitano azzurro ed oggi capodelegazione degli azzurri. L’ex portiere ha parlato della qualificazione al prossimo Mondiale, usando parole dure e convinte.
Ecco le parole di Buffon a Rai Sport: “La squadra deve farcela perchè è un obbligo. Ci sono partite in cui incontri squadre più o meno forti. Sono convinto che ci riscatteremo perchè è quello che ci attendiamo”.

Italia, tante chiacchiere e troppi pochi fatti
Ad ogni fallimento della Nazionale italiana, iniziano sempre le solite ed oramai stantie chiacchiere sulla mancanza di giocatori di talento. Nei fatti, molte di queste parole sarebbero anche giuste, ma il problema è sempre il solito: non si hanno mai reali riforme.
Ecco perchè ad oggi, rispetto a quando l’Italia non si è qualificata per la prima volta al Mondiale, la situazione non è cambiata di una virgola. E no, non è perchè i bambini non giocano più per strada (lo stesso accade in altri paesi). Le problematiche sono nei giochi di potere delle istituzioni che bloccano ogni tentativo di rinnovamento.