TORNA L’INCUBO DELLE SCOMMESSE | Arriva la squalifica a VITA: una carriera BUTTATA

Pallone da calcio Foto LaPresse, Internews1908.it
Il giocatore rischia una squalifica a vita a causa dello scandalo calcio scommesse che lo ha coinvolto
Nell’ultimo anno, purtroppo, soprattutto nel nostro calcio, è tornato l’incubo del calcio scommesse. Tra i giocatori coinvolti ci sono stati anche i centrocampisti della Nazionale, Sandro Tonali e Nicolò Fagioli. Il primo è stato squalificato ed ha dovuto saltare tutta la stagione con la maglia del Newcastle.
Il secondo, lo si è visto in campo, nella passata stagione, solamente a fine campionato. Ma questa vicenda ha portato la Juventus a decidere di cederlo e la Fiorentina ha puntato su di lui. Una vicenda che ha lasciato tantissimi strascichi per i due ragazzi che adesso dovranno stare davvero molto attenti a non ricadere negli stessi errori.
In gioco, non c’è solo la loro salute, a causa delle dipendenze, ma anche la loro carriera avviata in squadre importanti. Intanto, lo scandalo non finisce qui ed un altro giocatore è stato coinvolto.
Per lui c’è il rischio di una squalifica a vita che gli farebbe concludere, in maniera anticipata, la sua carriera calcistica in un momento in cui lo vogliono tantissimi tra i più importanti club.
Incubo calcio scommesse: rischio squalifica a vita per un giocatore
Un altro giocatore coinvolto nello scandalo calcio scommesse è stato l’ex trequartista del Milan, Lucas Paquetà. Il brasiliano, infatti, sarebbe stato indagato a causa di alcuni movimenti sospetti provenienti dal Brasile. Molte persone, in contemporanea, scommettevano sulle ammonizioni dei giocati generando parecchio flusso.
Il giocatore del West Ham, però, rischia davvero tantissimo. Addirittura una squalifica a vita che gli farebbe concludere in maniera anticipata la sua carriera calcistica. A breve, sul suo conto, potrebbe arrivare la sentenza definitiva.

Paquetà, dalle stelle al rischio fine carriera
Lucas Paquetà è sicuramente un giocatore dotato di tantissimo talento che, dopo l’esperienza poco fortunata in maglia rossonera, si è rimesso in gioco in Premier League, riuscendosi ad affermare.
Tra le altre cose, la scorsa estate, prima che scoppiasse lo scandalo, il Manchester City era disposto ad investire la cifra di 100 milioni di euro per lui. Adesso, il rischio. è quello di aver terminato anticipatamente la sua carriera.