Inter bocciata, Chivu è una furia in panchina | I due giocatori nel mirino

Chivu Foto LaPresse, Internews1908.it
L’Inter non è riuscita a dare il meglio di sè contro il Kairat per aver sottovalutato l’avversario: Chivu è una furia
La partita di Champions League contro il Kairat ha messo in mostra tutti i limiti della squadra nerazzurra che ne hanno caratterizzato le ultime due stagioni. Lautaro e compagni hanno, ancora una volta, ed in maniera anche parecchio fastidiosa ed insopportabile per i propri tifosi, sottovalutato l’avversario facendo una brutta figura in campo.
Nella passata stagione, per avere questo atteggiamento, i nerazzurri hanno perso punti sanguinosi che poi si sono rivelati decisivi nella lotta scudetto vinta dal Napoli. Quest’anno certi comportamenti stanno faticando ad andare via e per questo si è visto un Christian Chivu parecchio infastidito ed arrabbiato in panchina.
Il tecnico si è fatto sentire all’interno dello spogliatoio, mentre davanti alle telecamere ha provato a fare il pompiere. Ma sicuramente non è rimasto soddisfatto della situazione.
Durante la telecronaca, si è segnalata tutta l’insoddisfazione del tecnico rumeno per quanto visto in campo e nel mirino ci sarebbero due giocatore che non avrebbero garantito un livello alto.
Inter, Chivu una furia dopo il Kairat: due giocatori nel mirino
Christian Chivu è una furia per la brutta figura fatta dalla sua squadra contro il Kairat. La squadra nerazzurra non è andata oltre il 2-1 contro i kazaki per aver palesemente sottovalutato l’avversario, avendo avuto un atteggiamento indolente.
Nello spogliatoio, il tecnico si è fatto sentire tantissimo e, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, avrebbe avuto due giocatori nel mirino. Il primo è stato Barella che non avrebbe offerto la qualità che avrebbe dovuto, l’altro Frattesi che è stato completamente fuori dal gioco per tutto il tempo in cui è rimasto in campo.

Inter, ecco perchè la squadra non è da scudetto
Se si osservasse solamente la qualità messa in campo dall’Inter, i nerazzurri sarebbero indubbiamente la compagine più forte della Serie A. Ma i giocatori sembrano non riuscire a scrollarsi dei gravi difetti delle stagioni passate.
In primis, una certa superficialità contro certe avversarie che rischia di vanificare l’intera stagione, ma anche un grande presunzione nel considerarsi troppo più forti degli altri, senza poi dimostrarlo in campo. Gli avvertimenti ci sono stati in passato e sono stati anche tanti. Ma evidentemente sono dei fattori difficilmente scardinabili dalla squadra che, per questo, non è da scudetto.
