Flop Ferrari, Hamilton e Vasseur nella bufera: in grande ex sconvolge tutti | “Serve un dittatore”

Lewis Hamilton Foto web, Internews1908.it
Lewis Hamilton e Vasseur nella bufera e l’ex usa toni molto duri: “Per la Ferrari serve un dittatore”
Il Mondiale di Formula 1 ha oramai preso la sua conformazione definitiva per quanto riguarda la lotta per il titolo. Per la vittoria finale, infatti, è oramai una questione a tre piloti e due scuderie. Infatti, le nelle prime due posizioni troviamo le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri che stanno lottando punto a punto.
Sul gradino più basso del podio troviamo l’attuale campione del mondo, Max Verstappen su Red Bull che nelle ultime settimane ha recuperato un po’ di terreno. La vera e propria delusione della stagione è sicuramente la Ferrari che, nonostante la presenza di due piloti forti, non è praticamente mai riuscita ad essere competitiva in pista.
Sia Charles Leclerc che Lewis Hamilton hanno manifestato più volte il loro malcontento sia in maniera pubblica, in televisione, che in maniera privata all’interno del paddock.
Intanto, arriva la bufera sia contro il pilota inglese che contro Vasseur. Il grande ex non ha usato toni morbidissimi nei loro confronti vista l’annata molto deludente.
Ferrari, che flop! Il grande ex non usa mezzi termini
Bernie Ecclestone ha parlato della Ferrari e nel farlo, non ha usato certamente parole al miele. L’ex CEO della Formula 1 si è riferito, in particolare, a Lewis Hamilton e a Vasseur.
Ecco le sue parole: “Hamilton? Gli sta sfuggendo tutto. Era convinto di diventare campione del mondo e ora è sorpreso di non poterlo fare. Hamilton potrebbe essere uno dei migliori degli ultimi dieci anni, ma non il migliore”.

Ecclestone, staffilate anche per Vasseur
Come detto, Ecclestone ha parlato anche di Vasseur e della situazione gestionale della Ferrari. Le sue parole, anche in questo caso, non hanno lasciato molto spazio all’interpretazione.
Ecco cos’ha detto: “Il problema è che la Ferrari ha bisogno di un dittatore per avere successo. Lì non parlano in italiano, parlano Ferrari. Tutti hanno una voce in capitolo e interferiscono, decidono cosa è giusto e cosa è sbagliato”. Insomma, in una stagione fallimentare, anche le critiche giuste all’esterno rendono amaro questo periodo. Bisogna cambiare la rotta e anche alla svelta.
