Sinner massacrato, tornano i fantasmi del doping: attacco frontale | Interviene l’ATP

Jannik Sinner Foto LaPresse, Internews1908.it
Dopo il caso doping, Jannik Sinner torna nell’occhio del ciclone: arriva un nuovo attacco da parte del collega
Jannik Sinner sta vivendo un momento agrodolce. Infatti, il tennista italiano, viene da un ritiro al torneo di Shangai a causa di un problema fisico. Torneo in cui avrebbe dovuto approfittare dell’assenza di Alcaraz per riuscire a rosicchiare qualche punto in classifica. Ma proprio contro lo spagnolo sono arrivate le maggiori delusioni.
Infatti, delle ultime cinque finali giocate contro di lui, Sinner è riuscito a vincerne solamente una al torneo di Wimbledon. Le altre quattro agli Internazionali di Roma, al Roland Garros, a Cincinnati e allo US Open sono state vinte da Alcaraz. Ma non è tutto. Infatti, Sinner ha anche perso il primato in classifica ATP a causa di queste sconfitte.
Tutto questo dopo essere tornato dai tre mesi di squalifica patteggiati con la WADA per il caso Clostebol che lo aveva investito qualche mese fa e che aveva generato parecchie reazioni.
Intanto, a proposito del caso doping, per Sinner tornano i fantasmi dopo l’ennesimo stucchevole attacco frontale da parte di uno dei suoi colleghi più accaniti.
Sinner, ancora caos dopo il caso doping: l’attacco del collega
Kyrgios non è nuovo a parole sopra le righe e ad attacchi frontali contro i suoi colleghi. In questi mesi il tennista ha iniziato a prendere di mira Jannik Sinner dopo quanto accaduto con il caso doping.
E ancora una volta c’è stato un attacco frontale nei confronti del numero due al mondo. Ecco le sue parole: “Dopo lo scandalo che lo ha coinvolto, non vado d’accordo con diverse persone. Hanno cercato chiaramente di proteggerlo. E poi il CEO e tutte le persone più importanti dell’ATP sono italiani. Tutta questa storia per me è una stron****. Spero abbia imparato la lezione”.
Sinner, sei mesi per riprendersi la vetta
Per quanto riguarda le questioni di campo, Jannik Sinner ha intenzione di ritornare in vetta alla classifica ATP. Il numero due al mondo, infatti, dopo averla persa ed esserci stato per sessantacinque settimane consecutive, vuole ritornare ai suoi livelli.
I prossimi sei mesi saranno importantissimi in questo senso, con altri tornei in cui poter recuperare terreno.