Lautaro come Haaland, il capitano sempre più nella storia dell’Inter | Mai nessuno come lui

Gatti Lautaro Foto LaPresse, Internews1908.it
Lautaro Martinez entra di diritto nella storia dell’Inter dopo la partita di Champions League giocata con lo Slavia Praga
L’Inter in Champions League, fino a questo momento, sta portando avanti un percorso netto. La squadra nerazzurra, infatti, è riuscita a vincere all’esordio contro l’Ajax ad Amsterdam per 2-0 grazie alla doppietta di Marcus Thuram e ha replicato a San Siro, due settimane dopo, nella partita contro lo Slavia Praga.
La partita si è conclusa con un netto 3-0 grazie alla doppietta del capitano nerazzurro, Lautaro Martinez, e al gol di Denzel Dumfries. Questi due risultati hanno permesso alla squadra di Christian Chivu di essere a punteggio pieno e di guardare con fiducia alle prossime partite anche del campionato italiano.
Segnali di ripresa da parte di una squadra che, nelle prime tre giornate di campionato, sembrava non aver superato del tutto quanto accaduto nella passata stagione.
Intanto, il capitano Lautaro Martinez è sempre più nella storia nerazzurra dopo il match vinto contro lo Slavia Praga. Il giocatore ha stabilito un grande record.
Inter, Lautaro nella storia: che record per il capitano nerazzurro!
Lautaro Martinez è entrato ancora di più nella storia del club nerazzurro. Il capitano interista, infatti, come detto, è stato autore di una doppietta nella partita contro lo Slavia Praga. Già al comando della classifica dei migliori bomber nerazzurri in Champions League, è arrivato un nuovo record.
Infatti, il Toro argentino è il primo giocatore a segnare in sette edizioni consecutive della competizione. Sempre più centrale nel mondo interista, un’altra affermazione della sua forza e della sua importanza in campo. Solo altri tre campioni ci sono riusciti, ovvero Haaland, Griezmann e Mbappé.
Inter, in estate la vera rivoluzione nella rosa
La prossima estate, la squadra nerazzurra, sarà necessariamente rivoluzionata con tanti elementi della vecchia guardia come Acerbi, De Vrij, Darmian, Sommer e Mkhitaryan che andranno in scadenza di contratto.
Altri giocatori come Bisseck, Frattesi, Thuram, Calhanoglu e Dumfries potrebbero lasciare Appiano Gentile e per questo potrebbero esserci altrettante entrate per rinfrescare un organico che ha bisogno di nuove motivazioni nello spogliatoio e di freschezza atletica in campo. Vedremo se qualcosa, in questo senso, verrà anticipata già nel mese di gennaio quando aprirà la finestra di riparazione.