Batosta per Simone Inzaghi | Niente è come sembra in Arabia Saudita: era meglio rimanere all’Inter

Simone Inzaghi Foto LaPresse, Internews1908.it
Arriva la brutta notizia per Simone Inzaghi e la sua avventura appena iniziata sulla panchina dell’Al-Hilal
La notizia che ha scombussolato l’estate dell’Inter è stata sicuramente la partenza di Simone Inzaghi. Già prima della finale di Champions League, il tecnico, aveva fatto capire di voler andare via, ma che nulla ancora fosse deciso. Dopo una sconfitta molto dura da digerire contro il PSG, il tecnico ha deciso di accettare la corte dell’Al-Hilal.
Un biennale da ben 52 milioni di euro a stagione ed un mercato molto ricco. Insomma, un’occasione che non si poteva proprio perdere. La dirigenza nerazzurra, nonostante le avvisaglie, è rimasta spiazzata da questa decisione e dopo tanto vagare ha deciso di affidare la panchina della squadra ad un neofita come Christian Chivu.
Inzaghi, adesso, ha già iniziato a programmare la prossima stagione in Arabia Saudita e, intanto, ha iniziato a dare la sua impronta al Mondiale per Club dove è impegnato.
Ma non è tutto oro quello che luccica. Infatti, il tecnico, dovrà essere molto bravo a tenere alta la tensione sua e della squadra per la stagione che sta per arrivare.
Inzaghi, non è tutto oro ciò che luccica con l’Al-Hilal
Aver accettato la panchina dell’Al Hilal è stata sicuramente una decisione da rispettare per Simone Inzaghi, dal momento che quell’ingaggio alletterebbe chiunque, specie dopo quattro anni molto intensi sulla panchina nerazzurra. Oltre a questo, un mercato faraonico che accontenterebbe tutte le sue richieste.
Ma non è tutto oro ciò che luccica. Infatti, se al Mondiale per Club la competitività è molto alta e il tecnico non ha bisogno di stimolare la squadra, le cose cambieranno con l’avvento del campionato quanto l’Al Hilal sarà la netta favorita specie dopo arrivi di giocatori importanti come Theo Hernandez. Una gabbia dorata a cui Inzaghi dovrà adattarsi.

Inter, tantissimo da fare sul mercato estivo
Se Simone Inzaghi, da un lato, è andato via, la società nerazzurra deve progettare il futuro con Chivu. Al tecnico rumeno servirà una rosa svecchiata ed elementi nuovi.
Sicuramente due difensori giovani e forti. Poi, anche un centrocampista fisico ed una mezz’ala di qualità, Infine, in avanti, almeno due elementi che garantiscano gol.