Crisi Juventus, i numeri non mentono: bruciati 300 milioni | Dirigenza sotto attacco

Giocatori Juventus Foto LaPresse, Internews1908.it
Numeri da brividi per la Juventus che ha bruciato poco meno di 300 milioni di euro: dirigenza sotto attacco
La Juventus, in questa stagione, ha deciso di ripartire da un nuovo corso. L’anno scorso, infatti, i bianconeri erano stati affidati alla guida di Thiago Motta. L’allenatore ex Bologna dove essere l’uomo delle rinascita del club piemontese, ma i risultati non sono stati ottimali in campo ed anche il rapporto con tanti giocatori non era dei migliori.
Per questo, per lui, è arrivato l’esonero e la squadra è stata affidata subito a Igor Tudor. Il tecnico croato è riuscito a far raggiungere la qualificazione in Champions League all’ultima giornata di campionato e per questo gli è stato offerto il rinnovo fino al 2027. Ma anche per lui, in questo momento, i risultati non stanno arrivando.
Addirittura ci sono le prime voci che vorrebbero il suo esonero e iniziano a circolare anche nomi di eventuali sostituti per quanto riguarda la panchina bianconera.
Intanto, arriva la notizia che inchioda la dirigenza. Infatti, i bianconeri, nelle ultime stagioni, hanno bruciato una cifra molto vicina ai 300 milioni di euro.
Juventus, bruciati 300 milioni: dirigenza sotto la lente di ingrandimento
Nelle ultime sessioni di mercato, la Juventus ha sempre fatto dei grandi acquisti, ma nei fatti i giocatori non hanno reso per la cifra che era stata spesa e, quindi, i risultati hanno faticato ad arrivare. La strada per tornare la società di un tempo è ancora lunga, ma prima bisogna liberarsi delle tantissime scorie di investimenti sbagliati.
Infatti, sono stati spesi per il mercato, per giocatori non adatti, 286 milioni di euro. In questi anni, sono cambiati gli uomini mercato, da Arrivabene a Giuntoli fino a Comolli, ma la storia è rimasta sempre la stessa.

Juventus, Tudor in discussione: i nomi dei possibili sostituti
Igor Tudor non sta vivendo un grande momento sulla panchina bianconera. Il tecnico non vince dalla partita contro l’Inter e fatica ad ottenere vittorie soprattutto in campionato. Per questo i rapporti con la dirigenza sono ai minimi termini e si parla di esonero.
Iniziano a circolare anche i primi profili come allenatori per sostituirlo. In lizza ci sono Spalletti e Mancini, ma occhio anche a Terzic del Borussia Dortmund.
