Sinner, ARRIVA LO SFOGO dopo la squalifica | Parole durissime, RIBALTONE nel tennis

Dopo la squalifica data a Sinner, arrivano parole molto dure dal mondo del tennis su quanto accaduto

Lo sportivo italiano del momento è sicuramente Jannik Sinner. Il tennista altoatesino, con le sue vittorie e i suoi miglioramenti, è riuscito a diventare il numero 1 al mondo. Una grande soddisfazione che riempie di orgoglio tutto il nostro movimento ed un ragazzo che sicuramente diventerà uno degli sportivi più grandi di tutti i tempi per quanto riguarda l’Italia.

Ma negli ultimi mesi, una vicenda ha contraddistinto la vita personale e sportiva dello stesso Sinner, ovvero il caso doping. Infatti, a causa di una negligenza da parte di un membro dello staff del tennista, Sinner ha assunto una sostanza considerata illecita. Per questo, l’altoatesino, ha patteggiato con la Wada per una squalifica di tre mesi.

Nei giorni successivi si sono susseguite tantissime polemiche, con alcuni colleghi che addirittura hanno additato l’italiano. Insomma, una situazione che è diventata escandescente.

Intanto, a proposito di questa vicenda, arrivano ulteriori parole molto dure che testimoniano il clima che si respira intorno al mondo del tennis e dell’antidoping.

Sinner, arriva lo sfogo dopo la squalifica del tennista italiano

Dopo la vicenda doping che ha portato alla squalifica di Jannik Sinner, sono arrivate parole molto importanti e molto dure dal mondo del tennis. Questa volta, ad esporsi, è stata la madre del tennista, Rune, che ci ha tenuto a smentire alcune notizie false su parole che non ha mai detto – “Credo che mio figlio Holdger sia stato derubato degli Australian Open quest’anno”.

La donna, infatti, ci ha tenuto a reagire con forza, dicendo: “Smettetela di diffondere costantemente notizie false”, negando quanto era stato riportato nei giorni scorsi. Insomma, una vicenda delicata che lo diventa ancora di più se pensiamo che vengono anche riportate dichiarazioni non vere.

Antidoping, bisogna porsi qualche interrogativo

Per quanto riguarda la situazione antidoping, è lecito porsi qualche interrogativo. E’ sicuramente giusto punire chi fa uso di sostanze illecite, ma bisognerebbe allargare le maglie delle punizioni, quando ci sono casi di assunzione involontaria.

Insomma, problematiche che si stanno verificando sempre di più in ogni sport. Ma di soluzioni efficaci, al momento, nemmeno l’ombra.