Biasin ed Inzaghi, l’assoluzione | I meriti del tecnico

Sono tante, tantissime le critiche nei confronti dell’Inter dopo la sconfitta nel derby e, soprattutto, per la prestazione non all’altezza offerta. Biasin, però, assolve Inzaghi per un fattore

Biasin torna a parlare del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi. L’allenatore dell’Inter, dopo la sconfitta nel derby e dopo la pessima prestazione offerta, è al centro di numerosissime critiche da parte degli addetti ai lavori. Sotto la lente di ingrandimento ci sono i cambi fatti nella ripresa del derby, ma anche l’atteggiamento molle e presuntuoso di una squadra che pensava di aver vinto prima ancora di scendere in campo. Il giornalista, però, assolve il tecnico interista.

Biasin assolve Inzaghi: “Ad avercene come lui. Ecco perchè”

Biasin, dunque, ha parlato ancora di Simone Inzaghi che è al centro delle polemiche e delle critiche. Il tecnico nerazzurro, dopo la partita persa contro il Milan, davanti alle telecamere, ha riconosciuto i giusti meriti della formazione rossonera e si è assunto tutta la responsabilità per la prestazione offerta. Intanto, il giornalista di Libero, ha voluto dire la sua sul piacentino, assolvendolo per un fattore in particolare.

Ecco il tweet di Biasin: “Una finale di Champions inattesa. Uno scudetto stravinto. L’Inter che gioca una calcio enorme. Eppure basta un ko nel derby (dopo 6 vinti!) per risvegliare dal letargo orde di critici. E lui che fa? Manda tutti affanculo? No, si assume ogni colpa. Inzaghi, ad avercene”.

Inzaghi e i problemi nerazzurri: ecco dove deve incidere l’allenatore

Inzaghi, sicuramente, ha qualche responsabilità per questo inizio di stagione. Tanti giocatori nerazzurri sono sembrati ancora fuori forma. Certo, tanti erano in nazionale questa estate. Ma è anche vero che bisogna ritrovare lo smalto della passata stagione. Oltre a questo, bisogna trovare delle trame tattiche differenti. Il derby ha mostrato che con squadre che riescono a chiudersi bene e che non permettono il gioco diretto sulle punte, i nerazzurri iniziano a soffrire. Insomma, c’è tanto lavoro da fare e bisogna assolutamente migliorare quanto prima. Perchè lo spettro delle due stagioni precedenti allo scudetto è sempre vivo.